DICEMBRE

Ecco il vecchio dicembre
che piano avanza
con l'ampio cappotto
e il berretto di lana.

Lentamente procede,
pesante per la tarda
sua età e con la sua folta
e lunga barba
dipinge pianure,
colli e ogni montagna.

Ovunque passa,
di brina e neve imbianca.

Solo e malinconico
nel gelo avanza
e nel silenzio tende invano
la stanca mano

NOVEMBRE



Come foglie

appassiscono

i ricordi

nella malinconia

dell’autunno.

Nei meandri

della memoria

cerchi le immagini

del passato.

Bambina correvi

dietro ai sogni

come farfalla alata

del domani ignara.

Fanciulla sognavi

l’amore ballando

alla luna e alle stelle.

Crescendo conoscevi

le gioie e i dolori

del lavoro e degli affetti.

Ora tra i capelli bianchi

cerchi i ricordi:

le pagine della tua vita.

maria luisa

SETTEMBRE

Lunga e triste

è stata la notte

tra sogni e risvegli

del cuore sofferente.

Il chiarore dell’alba

si apre lentamente

tra le nuvole nel cielo

di un dolce settembre.

Nel silenzio odi

lontano il canto

dei passeri e dei merli

conforto nelle sofferenze.

maria luisa

TRAMONTO

Arriverà il tramonto

e il sole dipingerà

 il cielo e le nuvole

di luminosi colori.

Allora il canto delle cicale

si farà intenso

per dare l’accordo

ai grilli canterini

e al gracidare delle rane

sugli argini del canale.

E sul far della sera

l’onda del mare

si farà lieve e silenziosa

in attesa della pallida luna

e dei sospiri degli amanti.

maria luisa

GIUGNO

Giugno porta la calda estate

e tante emozioni nuove …

l’accendersi delle lucciole nella notte

il canto dei grilli sul far della sera

il volo delle rondini saettanti in cielo

il rosso dei papaveri tra campi e argini

il giallo fiore del tarassaco nei prati

il verde grano che va maturando

il sussurro del mare tra sabbia e rocce

il sorriso del sole tra le rosate nuvole

il chiarore della luna nel blu del cielo

e la speranza in un domani

pieno di piccole e semplici gioie.

maria luisa

PRIMAVERA

Vestita di viole
la dolce Primavera

danza leggera 

su un prato d' erba 

e di candide margherite.

Profuma di fiori

l'aria tersa e limpida.
Tra le rare nuvole

il tiepido sole riscalda

 la Primavera incantata.

Maria Luisa

IL MARE D'INVERNO

         

           

Profuma di sale

il mare d'inverno

quando le onde

s'infrangono

sulla riva deserta

e al tramonto

batte l'aspro vento

sul tuo volto

e sui tuoi occhi

aperti al sogno.

maria luisa

AVEVA UN ORTO...

Aveva un orto 

lungo i dolci pendii della Val di Zena.

Era la sua vita quell’orto, 

dove coltivava radicchi, carote e cipolle.

Ruspavano tra l’erba e la ghiaia 

le galline e un galletto prepotente.

C’erano i conigli nelle gabbie di ferro, 

timidi e teneri nella loro prigione.

Poi, dopo  le faine e le malattie, 

rimase solo una capretta.

Una dolce capretta che gli correva 

incontro appena lo sentiva arrivare.

C’era tra loro due una forte 

corrispondenza d’affetti: si capivano.

In quell’orto aveva piantato tante rose 

di un profumato color rosa.

Era orgoglioso di quelle sue rose.

Ricordo il sorriso buono dei suoi neri occhi

mentre ci apriva il cancello del suo orto

e quando saliva le scale 

per portarci i suoi prodotti ortivi.

Ci voleva bene ed anche noi 

provavano per lui affetto e stima

anche se non ce lo siamo mai detto.

E’ sempre con noi e ci sostiene 

nei momenti difficili.

Che bella persona!

maria luisa

LA CIVETTA

La civetta stride
nella tarda sera
volando di ramo in ramo.

Stride la civetta
nascosta tra le foglie
nella calde notti d’estate.

Nel silenzio della tenebra
timori e inquietudine
suscita il suo canto?

maria luisa

Nel silenzio della nott

L'OLIVO

Nobile torre 

dalle foglie 

argentate,

il verde olivo 

solitario si erge

tra le nebbie.

Così contorto 

e attorcigliato 

così forte.

Signore silente 

dei campi 

e delle colline 

conserva

nelle verdi 

foglie argentate

la memoria 

della terra.

maria luisa

NEBBIE

Il freddo invernale

penetra tagliente

tra le nebbie e nei cuori

chiusi nelle case

e nelle loro solitudini.

Sfumano i colori

e i contorni delle cose

e delle persone

come lontani ricordi

offuscati nel tempo.

Maria Luisa

VENEZIA

C'è una città che sorge

sull'acqua della laguna

e conserva nel tempo

immensi tesori e monumenti:

è la bella Venezia, 

 unica e indimenticabile.

Venezia di ponte in ponte

offre al passante la visione

di un passato glorioso

tra palazzi e chiese fastose

e di un presente decadente

tra le calli umide e povere.

Riuscirà a sopravvivere

nel tempo la bella Venezia?

maria luisa